Cornetti fatti in casa
Cornetti fatti in casa: la ricetta per realizzare croissant buoni come al bar!
Ersilia Cacace 16/03/2021 0
Cornetti fatti in casa come al bar: avete mai provato a realizzarli?
Probabilmente non esiste colazione più banale ma al tempo stesso più ambita ed apprezzata da tutti noi italiani: il classico duetto cappuccino e cornetto! Già solo l’odore del cornetto, ancor prima che venga sfornato, mette una gran fame oltre che buonumore, facendo salire l’acquolina anche a chi la colazione l’ha già fatta! Il cornetto, o croissant, non è apprezzato solo a colazione ma anche come coccola notturna, soprattutto durante l’estate.
Piuttosto che acquistarli al bar, o surgelati al supermercato, proviamo per una volta a farli in casa: vi assicuro che dopo il primo esperimento non riuscirete più a farne a meno!
Come al solito vi consigliamo di condividere la ricetta per tenerla a portata di mano, oppure di armarvi di carta e penna se siete dei fedeli alla carta scritta!
INGREDIENTI per circa 20 cornetti
Per l’impasto base:
- 500 g farina Manitoba
- 15 g lievito di birra fresco
- 3 uova grandi + 1 tuorlo per pennellare
- 180 g burro
- 80 g latte intero fresco
- 80 g zucchero
- 1 cucchiaio e mezzo di miele d’acacia
- 18 g rum
- 1 cucchiaio di essenza di vaniglia oppure bacca di una stecca di vaniglia (o 1 bustina di vanillina)
- buccia di 2 arance grattugiate
- buccia di 1 limone grattugiato
- 8 g di sale
- 50 g di burro per la sfogliatura
CORNETTI FATTI IN CASA: PREPARAZIONE
Innanzitutto partiamo dalla preparazione dell’impasto base: uniamo in una ciotola la buccia grattugiata delle arance, quella del limone, il rum, la vaniglia e il miele, mescolando accuratamente il composto e sigilliamo con una pellicola, lasciando riposare per almeno 2 ore.
Trascorse le due ore, prendiamo un’altra ciotola e aggiungiamo in ordine: le farine, il lievito, il latte a temperatura ambiente e lo zucchero (è preferibile usare un’impastatrice, ma è possibile lavorare l’impasto tranquillamente anche a mano).
Aggiungiamo poi le uova, avendo cura di farne assorbire uno alla volta prima di aggiungere il successivo.
A questo punto prendiamo la prima ciotola con gli aromi e aggiungiamo a questo secondo composto e impastiamo per circa 10 minuti. Trascorsi i minuti, aggiungiamo un po’ alla volta i pezzetti di burro appena intiepiditi. Solo per ultimo aggiungiamo il sale, e impastiamo per altri cinque minuti.
Impastiamo finché il composto non ci sembrerà bello liscio, omogeneo e compatto.
Formiamo un composto sferico, lo ricopriamo con della pellicola in modo bello stretto, lo riponiamo in una ciotola pulita ed asciutta e lasciamo a riposare per circa 2 ore. Sarebbe ottimale un luogo riparato e tiepido, ad esempio all’interno del forno con la sola luce accesa al suo interno.
Trascorse le due ore, riprendiamo il composto (che sarà raddoppiato) e impastiamo nuovamente per circa cinque minuti. Ricopriamo a contatto stretto con la pellicola e poniamo in frigo per circa 8-9 ore (ad esempio tutta la notte, per tornare a lavorarlo la mattina dopo).
Al mattino, o comunque dopo le 9 ore, riprendiamo il nostro impasto, che darà triplicato, e lo lasciamo stemperare per circa 20 minuti.
Possiamo finalmente procedere alla realizzazione dei nostri cornetti!
Dividiamo l’impasto a metà, stendiamo ogni parte realizzando un rettangolo con una base di circa 20 cm e uno spessore di circa 1-2 cm.
Come sfogliare i cornetti?
Procediamo a scaldare il burro, lo lasciamo intiepidire e poi lo utilizziamo per spennellare il nostro impasto: dividiamo ogni rettangolo in triangoli, poi realizziamo il cornetto sollevando il triangolo dal piano di lavoro e allungandolo quasi del doppio. Arrotoliamo il triangolo stretto ma senza pressarlo.
Praticate un taglio al centro. Sollevate il triangolo dal piano di lavoro e allungatelo di quasi il doppio (se vogliamo farcirli, prima di arrotolarli poniamo al centro del triangolo un cucchiaino di marmellata, nutella, crema al pistacchio o il ripieno che preferite).
Quando arrotoliamo il triangolo, facciamo cadere la punta nella parte sottostante del cornetto.
Una volta pronti, li poniamo in teglia, su carta forno, abbastanza distanziati da loro, perché dovremo lasciarli a lievitare nuovamente in forno tiepido per circa 2 ore (o di nuovo con luce accesa al suo interno).
Prima di cuocerli, riprendiamo la teglia e spennelliamo i nostri cornetti con il tuorlo d’uovo.
Finalmente è arrivato il momento della cottura! Inforniamo i nostri cornetti in forno ben caldo a 180° nella parte medio bassa per circa 25 minuti fino a doratura!
Questa e tante altre golose ricette nella sezione BLOG!
(Photocredit: @fahkanokwon)
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Ersilia Cacace 19/02/2020
Ricette di Carnevale: le Castagnole
Eccoci giunti al terzo e ultimo appuntamento con le ricette di Carnevale, prima dell'avvento del martedì grasso.
Nei due articoli precedenti vi ho proposto le ricette delle chiacchiere e del migliaccio (le trovate qui sul blog); non potevamo che chiudere con quella delle castagnole, il più grazioso tra i dolci tipici di questa festività perchè a forma di bonbon, rigorosamente fritto!
D'origine romagnola, questi piccoli bocconcini di pasta fritta risultano fragranti esternamente e morbidi all'interno. La versione più classica prevede l'utilizzo dell'anice, ma vi consiglio di sperimentare con altri aromi in modo da trovare la vostra ricetta perfetta! Nonostante la loro paternità, le castagnole, vengono preparate e gustate in molte regioni d’Italia e, a volte, farcite con crema pasticcera o al cioccolato.
Ma passiamo ora alla ricetta!
INGREDIENTI (per circa 30 castagnole)
- 40gr di burro
- 2 uova
- 1/2 scorza di limone
- 1 pizzico di sale
- 1 baccello di vaniglia
- 200gr di farina 00
- 50gr di zucchero
- 1 cucchiaio di liquore all'anice
- 1 bustina di lievito in polvere per dolci
PER FRIGGERE: olio di semi di arachide
PER COSPARGERE: zucchero q.b.
PROCEDIMENTO
Incidete il baccello di vaniglia e prelevate i semi, uniteli allo zucchero e mescolate. In un'altra ciotola mettete la farina e lo zucchero mescolato ai semini di vaniglia e le uova. Aggiungere il burro, la scorza di limone e il liquore all'anice, un pizzico di sale e il lievito in polvere setacciato.
Una volta che avrete unito tutti gli ingredienti mescolare tutto il composto con una forchetta e proseguite impastando a mano.
Ponete il panetto su un piano di lavoro precedentemente infarinato. Impastate il tutto fino al momento in cui il panetto non diventi liscio e morbido. Riponete il composto in una ciotola, coprite con la pellicola per alimenti e lasciate riposare per circa 30 minuti.
Intanto iniziate a scaldare l'olio, che dovrà raggiungere la temperatura medio-alta: solo in questo modo infatti otterrete del castagnole dorate al punto giusto e cotte all'interno.
Passate a formare le castagnole. Prelevate un po' d'impasto dalla ciotola e realizzate un filone su un piano leggermente infarinato; poi utilizzando un coltello infarinato ritagliate dei piccoli pezzetti di pasta. Poi modellate ciascuna porzione con le mani in modo da ricavare delle palline.
Non appena l'olio sarà caldo immergete pochi pezzi per volta; potete aiutarvi con una schiumarola per trasferirli senza distorcerli e colando bene l'olio. Girate spesso le castagnole con la schiumarola per favorire una cottura uniforme, poi scolate e trasferitele su un foglio di carta assorbente per eliminare l'olio in eccesso. Nel frattempo ponete lo zucchero in una ciotola e quando le castagnole saranno ancora calde rotolatele all'interno dello zucchero.
Se non amate il gusto dell'anice potete utilizzare grappa, rum o strega. E per i vostri piccoli utilizzate la stessa dose di succo d'arancia.
Le castagnole ora sono pronte! Fateci sapere se vi sono piaciute!
E buon Carnevale!
(Photo credit: www.cucchiaio.it)
Angelo Petrone 13/09/2019
Dolci di settembre: ecco le ricette di stagione
Mese che decreta la fine dell'estate, settembre è un periodo di ''passaggio''; quando il caldo afoso di agosto comincia ad attenuarsi per far posto alle prime frescure autunnali. In questo periodo la natura comincia ad andare in letargo, anche se i frutti che è in grado di offrire sono ancora tanti e dove c'è la frutta, ci sono i dolci. La varietà dei dolci di settembre è ampia e spesso facili da ''trasformare'' in dolci prelibatezze.
Ersilia Cacace 13/04/2021
Krapfen con la panna: la ricetta
Krapfen con la panna: sembrano dei maritozzi (un dolce tipico romano di cui vi lasceremo la ricetta prossimamente!) ma in realtà sono dei golosissimi bomboloni farciti alla panna! I cosiddetti "bomboloni" non sono altro che delle graffe. In questo caso però la graffa (che appunto deriva da "krapfen") non assume la classica forma a ciambella ma viene resa come un fagottino, sempre fritto e poi ripassato nello zucchero.
Siete pronti a prepararli a casa vostra? Allora armatevi di carta e penna oppure condividete la ricetta con chi dovrà prepararveli!
INGREDIENTI per 12 krapfen
- 500g di farina (di cui metà 00 e metà Manitoba)
- 100g di zucchero
- 100g di burro
- 200ml di latte intero
- 2 uova
- 15g di lievito
- 400ml di panna per dolci da montare
- 1 busta di zucchero a velo
- olio di semi di girasole
KRAPFEN CON LA PANNA: LA RICETTA
Come primo procedimento andiamo a montare subito la panna (tenuta precedentemente in frigo per qualche ora), poi la riponiamo nuovamente in frigo in modo da tenerla ben ferma dopo averla montata.
Passiamo ora alla preparazione dei krapfen: in un pentolino mettiamo a scaldare il latte, e quando sarà ben tiepido facciamo sciogliere al suo interno il lievito. Facciamo sciogliere anche il burro e lo aggiungiamo al composto precedente insieme alle 2 uova, alla scorza di limone e allo zucchero (sarebbe utile uno sbattitore a fruste in modo tale che lo zucchero semolato possa ben disciogliersi all'interno del composto).
A parte mescoliamo insieme la farina 00 e la manitoba a mano, poi iniziamo a versarla un po' alla volta nella ciotola dove abbiamo il composto precedente, magari aiutandoci con un setaccio. Una volta che assumerà una buona consistenza, possiamo procedere con un'impastata finale a mano, poi lo riponiamo nuovamente nella ciotola e sigilliamo con pellicola, lasciando riposare per circa 2/ore.
A riposo ultimato, riprendiamo il nostro impasto e lo stendiamo con un matterello, poi con un coppapasta o semplicemente con un bicchiere formiamo dei cerchi e li lasciamo a riposare per un'altra ora. A quel punto siamo pronti per friggere: scaldiamo l'olio in un padellino abbastanza profondo e iniziamo a porre in frittura un paio di krapfen alla volta, per evitare che la temperatura dell'olio si abbassi eccessivamente. Facciamo friggere circa 5/6 minuti per lato, o comunque finchè non li vedrete belli gonfi e dorati.
Poniamo i nostri krapfen su un vassoio ricoperto di carta assorbente, poi ad uno ad uno li passiamo in un piatto di zucchero oppure li spolveriamo semplicemente con zucchero a velo, li tagliamo al centro e farciamo con la panna precedentemente montata.
I nostri krapfen con la panna sono pronti! Trovate altre ricette dolci alla nostra sezione BLOG!
(photo credit: @lamannabakery on Instagram)